Sesta vittoria in trasferta per la Lazio a Livorno: quinta per Edy Reja sulle otto trasferte giocate, terza vittoria consecutiva fuori casa ( Bologna, Genoa, Livorno ): un ruolino da grande squadra. Dei 43 punti che ha in classifica, ben 25 sono stati conquistati lontano dall'Olimpico, e solo 18 a Roma.
Se la Lazio avesse tenuto lo stesso rendimento anche in casa, ora avrebbe 50 punti e sarebbe ottava in classifica.
Purtroppo, con i se e con i ma non si fa la storia. Con le partite in trasferta, comunque, si fa...la geografia, in quanto la bandiera biancoceleste ha sventolato vittoriosa sugli stadi di Verona, Parma, Cagliari, Bologna, Genova e Livorno, cioè nel Veneto, in Emilia Romagna, in Sardegna, in Liguria e in Toscana.
Ah, quel benedetto Olimpico: delle nostre quattordici sconfitte, ben sette sono venute sul nostro prato, otto se si considera anche il derby. Fuori Roma, abbiamo perso soltanto sei volte, e sei volte abbiamo vinto...
A Livorno è stata molto dura, e lo sapevamo. Ci ha pensato Tommaso Rocchi, che mai demorde, a spianarci la strada con un bel gol dopo tredici minuti: ormai siamo
sempre tra i primi a segnare.
Gli amaranto non si sono mai arresi, onorando il loro impegno con grandissima grinta e raggiungendo il pareggio con l'immancabile Lucarelli. Però i biancocelesti, rincuorati dal rientro di Ledesma, avevano qualcosa da farsi perdonare: quel brutto secondo tempo contro l'Inter che ha riempito di veleni quest'ultima settimana.
Così Brocchi, un altro di quelli che non mollano mai, sul finire del primo tempo ha riportato, con una bella intuizione, la formazione di Reja in vantaggio, e poi per tutta la ripresa Floccari e compagni hanno anche provato ad arrotondare il punteggio, dimostrando di essere in buona salute, ma hanno anche dovuto guardarsi le spalle da un Livorno sempre temibile nelle sue reazioni rabbiose.
Abbiamo chiuso così in bellezza, vincendo una gara durissima,che ha richiesto tutto quell'impegno che era mancato contro l'Inter, non si sa bene per colpa di chi o di che cosa...
La Lazio ha conquistato dunque una buona salvezza anticipata. Ed abbiamo anche riguadagnato qualche posizione in classifica, tanto per dimostrare che la squadra valeva parecchio di più di quello che dicono le cifre. Abbiamo staccato il Bologna, ripreso il Catania, quasi riagguantato Cagliari, Udinese e Chievo: domenica prossima, all'Olimpico contro l'Udinese, la squadra potrà così rifare pace con il suo pubblico, e ottenendo l'ultima vittoria quasi quasi risalire nella parte alta del tabellone.
Un grazie a Reja, dunque. E anche ai suoi giocatori, che quando hanno ritrovato la stima in se stessi, hanno dimostrato di essere atleti di valore.
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