Mamma mia, che gol meravigliosi ha segnato Eliseu col Malaga in Champions League sul terreno dell'Anderlecht! Sì, sì, proprio quell'Eliseu che noi abbiamo venduto un paio d'anni fa come una scarpa vecchia. Vuol dire che non l'avevamo capito! E questo vuol dire che, se ci credi, puoi benissimo far meraviglie anche in Europa.
Ebbene, questa Lazio vecchia rimpastata da Petkovic potrebbe anch'essa finalmente metter su gli artigli, crederci, e cominciare a brillare in Europa, sia pure un'Europa minore come questa (ma poi mica tanto!) e cominciare a sfoderare qualcuna di quelle belle reti spettacolari, una cannonata da trenta metri e un magnifico pallonetto all'incrocio del palo opposto. E che: Hernanes, Ederson, Candreva non sono capaci di fare qualcosa del genere? Prendiamo esempio da quell'umile Eliseu che da noi era considerato niente e invece ha mostrato di avere una classe straordinaria.
Noi avevamo uno Zarate capace di fare prodezze del genere, ma che cosa sia successo a Maurito in questi due anni, mistero! Tutto il contrario di quello che è accaduto ad Eliseu. E' ora che Maurito, magari ripartendo da centrocampista o trequartista, con umiltà ricominci a macinare gioco e a riconquistare posizioni: altrimenti, con tutta la sua classe, è destinato a fare una fine malinconica, e sarà stato solo colpa sua.
Ma torniamo al Maribor, squadra da prendere con le molle...e poi da buttarla nel fuoco dell'entusiasmo biancoceleste. Un entusiasmo però oculato, con la difesa debitamente coperta contro ogni pericolo. E state sicuri che pericoli non mancheranno comunque.
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