A quella trasformazione Pinocchio stava pensando da tempo, sapeva che la Fata Turchina aveva il potere di farlo diventare un vero bambino, purché lo avesse voluto anche lui.
Ma Pinocchio, ormai, aveva preso la sua decisione: quella di restare burattino per sempre.
Come mai? Era possibile una scelta del genere?
Sì. Pinocchio disse alla Fata Turchina: - Mi sono reso conto che tutti mi amano così come sono, un burattino di legno col naso un po' lungo e al quale Geppetto si era dimenticato di fare gli orecchi. Tutti mi amano così, perchè a me piace troppo l'avventura, e non potrei mai accettare di diventare un bambino qualunque. Che cosa penserebbe di me la gente, se non fossi capace di monellerie e di divertenti invenzioni? Quelle che contano sono solo in parte le apparenze, ma in realtà contano di più le disposizioni dell'animo, e la capacità di farsi amare dalla gente -
- E tu pensi davvero che la gente ti ami per questo? - disse la Fata Turchina con la voce che esprimeva la sua meraviglia e forse un parziale consenso.
- Sì, Fata Turchina. Lasciami così come sono. Non vi amerò di meno, e starò sempre con voi, almeno fino a quando il mio spirito di avventura non mi farà cambiare atteggiamento -
Noi siamo con Pinocchio. Con Pinocchio burattino. Noi non vogliamo che Pinocchio torni ad essere un bambino qualunque: mai più! Lasciateci il nostro divertente e imprevedibile burattino: sono così belle le sue avventure, che altrimenti verrebbero a mancarci per sempre.
FINE
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