A Belgrado le voci s'infittiscono. Tutti sanno che la Lazio ha messo gli occhi su Nikola Ninkovic, la grande speranza serba del Partizan Belgrado.
Ninkovic, classe 1994, appena diciott'anni, sta muovendo i primi passi da professionista con eccellenti promesse. Sta giocando stabilmente in prima squadra nel Partizan, ha esordito nella Champions League, è titolare nell'Under 21, e in molti lo considerano l'erede di Jovetic, di cui ha tutte le caratteristiche.
Nikola, tutto mancino, gioca come centrocampista offensivo, ma si fa rispettare anche come ala sinistra. Ha una tecnica sopraffina e grandi prospettive. Il Partizan gli ha fatto firmare un contratto fino al 2016, la sua quotazione è sui 4 milioni, e se la società riuscisse a realizzare subito questa cifra sarebbe disposta a privarsene. A Belgrado tutti sono convinti che la Lazio avrà un incontro decisivo coi dirigenti del Partizan nei prossimi giorni e probabilmente riuscirà a concludere.
Lotito e Tare continuano così a scandagliare il mercato internazionale, soprattutto quello balcanico che è tanto ricco di talenti giovani: e in questo momento Nikola Ninkovic rappresenta forse il meglio che si possa ottenere. Ninkovic non è ancora una realtà del grande calcio, ma ha tutte le caratteristiche per una maturazione in grande stile, di cui la Lazio potrebbe beneficiare fra un anno o due. A Formello stanno maturando i tempi per una notevole crescita del più grande vivaio giovanile.
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