La Fiorentina si è ritrovata subito a suo agio, con un arbitro tutto casalingo come Bergonzi. Primo tempo guidato dai viola, rigore sbagliato da Rodriguez, gol raggiunto da Ljajic al 46'. Prima ingiustizia contro la Lazio, il fallo di mano di Quadrado in area giudicato involontario, ma sarebbe stato più appropriato il calcio di rigore.
La Lazio si è finalmente fatta viva nella ripresa, e avrebbe agguantato il pareggio con Mauri se Bergonzi non avesse visto un fuorigioco che non c'era.
Poi ancora una serie di disavventure laziali, prima con l'espulsione di Ledesma per doppio cartellino giallo, successivamente con un altro fallo di Hernanes che lasciava la squadra addirittura in nove.
Petkovic non si è arreso, ha chiamato in campo Brocchi e Rocchi per Gonzalez e Candreva, la Lazio ci ha provato ancora, poi proprio al 90' è stata castigata da un secondo gol di Toni.
Una giornataccia favorita dagli errori arbitrali. Bene comunque la Fiorentina di Montella che sale molto in classifica. Però la Lazio, apparsa nervosa, non senza qualche ragione, non è sembrata cotta, e attendiamo una immediata reazione contro il Torino mercoledì, anche se Petkovic dovrà fare a meno degli squalificati Ledesma ed Hernanes, due uomini fondamentali. Ma i biancocelesti ce la metteranno tutta per dimostrare di essere sempre vivi e meritevoli.
Nessun commento:
Posta un commento