mercoledì 10 ottobre 2012

I vulcani laziali: Vico e Bracciano

VULCANO E LAGO DI VICO
L'apparato vulcanico cimino, il cui recinto craterico ben conservato racchiude il lago di Vico, ha emesso lave in misura limitata, mentre i materiali di esplosione (tufi) si sono diffusi larghissimamente, a est fino al Tevere, con la rupe di Orte, e ad ovest fino a breve distanza dal mar Tirreno.

VULCANO E LAGO DI BRACCIANO
Si trova a nord della provincia di Roma, sul confine con quella di Viterbo. Le aree di questa zona sono coperte di dura lava e di tufi molto resistenti e sono in genere aride, non si prestano alle colture e sono occupate da pascoli; formano una regione poco abitata e anche di difficile accesso, perché il complesso collinoso è profondamente inciso da corsi d'acqua affluenti al Tevere o direttamente al Tirreno.
Invece i terreni di solo tufo hanno suolo più fertile, con bei vigneti e oliveti e fittamente abitato, specialmente nelle pendici bene esposte del lago, dove si trovano numerosi centri abitati.

Nessun commento:

Posta un commento