Da quanto tempo è alla Lazio, Miro Klose? A noi veri laziali sembra da sempre: in pochi mesi ci ha dato tutto, gol, bel gioco, alti sempi di correttezza e di classe, ci ha dato subito due derby vittoriosi e si accinge a riempirci di orgoglio anche in questa nuova stracittadina, nel senso che possiamo combatterla alla pari senza più gli antichi timori e tremori del passato.
Chi ha Klose non teme. Scende in campo e va sugli spalti con un senso di dignità e di sicurezza. E alla fine della stagione appena trascorsa ci ha dato un quarto posto, una Champions League sfiorata, un primato cittadino con sei punti di vantaggio: sembra proprio che la grande squadra di Roma sia la Lazio, quasi per diritto di natura e non per diritto di denaro, dato che la Roma prima aveva i Sensi e ora, persi i Sensi, ha gli Americani, e noi abbiamo solo uno straccio di Lotito, senza offesa per il sor Claudio che è un fior di dirigente, tanto che la Gazzetta dello Sport gli ha riconosciuto il titolo di miglior presidente di calcio italiano.
Da quanto tempo abbiamo in campo Miro Klose? Ci sembra da sempre, ci hanno colpito i suoi 16 gol dell'anno scorso malgrado la lunga assenza nel finale, e ancora i suoi 6 gol di quest'anno, che fanno 22 in poco più di trenta partite disputate, una cifra da capogiro per un ragazzino di 34 anni, modello di vita e di vero sport che possiamo benissimo mettere già da ora al fianco di Piola e di Chinaglia sul podio dei nostri tre più grandi centravanti di sempre.
Viva Miro Klose! Viva l'orgoglio e la sicurezza che ci ha portato! Affrontiamo il derby senza piangerci sui panni, malgrado la Roma abbia speso, negli ultimi due campionati, 80 milioni per i grandi acquisti, e la Lazio nulla, ma proprio nulla, avendo tutte e due le volte chiuso in attivo economico la sua campagna di rafforzamento. E si è rafforzata davvero, col grande Miro Klose.
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