Modibo Diakité sta preparando i suoi bagagli per gennaio, destinazione Firenze. Non c'è nessuno che sia in grado di sanare, alla Lazio, il dissidio tra il giocatore francese e la presidenza. La Lazio avrebbe veramente bisogno di un difensore forte e giovane come Modibo, e per poche centinaia di migliaia di euro rischia di perdere una carta importante.
La Fiorentina di Montella, squadra bene impostata e dal bel gioco, ci ha superato in classifica, e se le regalassimo anche Diakité per avere in cambio al massimo cinque milioni non faremmo altro che avallare la nostra sconfitta, la perdita di ogni speranza di Champions League e il rischio di non approdare neanche in Europa League. Ogni passo va pesato, finora la Lazio ha pesato bene i suoi passi e le cose sono andate abbastanza bene, ci si può riprendere benissimo anche da una disfatta come quella di Catania. Chi non ricorda che con Reja l'anno scorso ne abbiamo presi 5 a Palermo e 4 a Siena, e siamo finiti ugualmente al quarto posto proprio un passo dietro l'Udinese? Perciò, amministriamoci saggiamente: oggi è più facile trovare un attaccante di buon valore piuttosto che un difensore concreto come Diakité. A Catania Modibo ci sarebbe stato molto utile, e probabilmente il suo slancio sarebbe servito a farci reagire un po' meglio e a salvare almeno parzialmente la faccia da una disfatta vergognosa.
Perciò invito formalmente Claudio Lotito a non commettere un fatale errore con Diakité, che poi in fondo è una delle sue creature meglio riuscite in questi ultimi anni.
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