venerdì 4 novembre 2011

Vaccinazione: non per legge ma per convinzione

Lasciar liberi i genitori di scegliere se vaccinare o meno i figli funziona (difterite, poliomielite, tetano ed epatite B). Almeno è questo quel che sembra accadere in Veneto, dove si comincia a tirar le somme di una sperimentazione iniziata nel gennaio 2008.
A distanza di due anni l'esperimento può dirsi riuscito: la percentuale di famiglie venete che ha scelto liberamente di far vaccinare i propri figli è stata pari o addirittura superiore alla soglia del 95 per cento richiesta dal Piano nazionale vaccini.
In sostanza la sospensione dell'obbligo vaccinale cambia solamente la motivazione che porta alla somministrazione dei vaccini: non più l'obbligo della legge, ma la convinzione dell'utilità di questo intervento.
(da un articolo di Roberta Villa)

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