A Novara, era in campo la Lazio riserve. Titolari, soltanto Marchetti, Dias, Mauri e Ledesma. Poi sette riserve: Scaloni, Garrido, Diakité, Cana, Candreva, Rocchi e Kozak. Provate a togliere alla Juventus Pirlo, Chiellini, Buffon, Vucinic, Matri, Barzagli e De Ceglie, e vedrete anche in quel caso un fantasma di squadra.
Aggiungi che alla Lazio va tutto storto. Segni con Kozak il gol del 2-1 e te lo annullano, magari giustamente perché è fuorigioco davvero, ma arbitro e segnalinee avevano tutti e due indicato il centrocampo. Se la Lazio sbaglia paga subito, se sbagliano arbitro e segnalinee ci può essere sempre un ripensamento...La Lazio non la rispetta proprio nessuno, nemmeno una mezza occhiata di comprensione, in mezzo a tanti guai.
Devi fare tutto da solo, con le tue forze residue che sono veramente poche. I turni peggiori, chissà perché, toccano sempre a noi, così come l'antipatico anticipo a mezzogiorno quando si era stati in campo solo tre giorni prima, mentre Napoli, Udinese e Inter avevano avuto una giornata di riposo in più e la possibilità di giocare conoscendo il risultato dell'avversario più avanti in classifica.
Lotito strepita sempre un po' troppo, finisce per rendersi pco simpatico, e per reazione alla sua squadra toccano sempre gli arbitri più nervosi e le decisioni più disinvolte. Tanto...
Ma ora è arrivato il momento di stringere i denti, domenica si decide tutto a Udine. Rientrano per fortuna Konko, Gonzalez e Radu, la difesa sarà più sicura e il centrocampo un po' più vigoroso, anche se Candreva starà fuori per squalifica. Il guaio è che in attacco Rocchi e Kozak stanno avendo una fase negativa e non riescono più a fare il loro mestiere, che è quello d'infilare qualche gol.
Ma la fortuna potrebbe finalmente girare, dice Reja, che non si rassegna e mostra un volto sereno. Che la buona sorte lo ascolti e lo ripaghi di tante avversità: una volta tanto ci meritiamo qualcosa di buono, e non i ceci sotto le ginocchia, puniti dietro la lavagna dei cattivi.
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