750 anni fa, nel 1261, moriva a Viterbo un grande papa di Anagni, Alessandro IV. La leggenda afferma che il suo corpo fu sepolto sotto il pavimento del duomo di Viterbo, ma non si riesce a trovarne ancora traccia. Tutta una serie di studi sulla figura e sui resti del grande papa si stanno intrecciando fra l'Università della Tuscia a Viterbo, la Sapienza di Roma e le università di Palermo e di Granada in Spagna.
Alessandro IV, quarto papa di Anagni dopo Innocenzo III, Gregorio IX e Bonifacio VIII, è protagonista, a 750 anni precisi dalla sua scomparsa , di un'altra iniziativa celebrativa, che abbraccia i Comuni di Jenne, Viterbo, Subiaco e Velletri. A Jenne, località di nascita di Alessandro IV della nobile famiglia anagnina dei Conti, l'associazione Lapis Onlus sta organizzando una serie di manifestazioni che prevedono tra l'altro il lancio di un vino specialissimo, il "Rubio Alexander", al centro di un menu interamente medievale a ricordo del grande papa. E, a questo proposito, ci sembra strano che non sia stato fatto di tutto per includere nel circuito delle città alessandrine anche la bella Anagni, dove prosperò la famiglia di un papa così importante.
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