mercoledì 12 ottobre 2011

Lazio: un miliardo di spettatori seguiranno il derby

Un derby più internazionale di così non si può. Tutto il mondo sta con il collo proteso verso l'Olimpico.
Un interesse straordinario si verifica negli Stati Uniti: la gestione della società giallorossa sa parte dell'americano DiBenedetto ha creato un'attenzione incredibile. Ieri mattina amche il nostro piccolo blog lo ha registrato: un picco di tantissimi lettori dall'America, quando è comparso, verso le 9, il nostro articolo che parlava di Klose e del suo ginocchio sinistro, del suo probabile derby mancato insieme all'altro numero uno Totti, facendo anche un accenno al potente transatlantico americano della Roma che così raccoglie altre migliaia di tifosi negli Stati Uniti.
Ma anche la Lazio è molto seguita, specialmente in Sudamerica, per via degli Hernanes, Dias, Gonzalez, Ledesma, e in Europa, dalla Francia alla Germania fino all'est, con Cisse, Klose, Radu, Kozak, Stankevicius e gli altri francesi Konko e Diakité. Spettacolo internazionale quant'altri mai, e grande attesa per entrambe le squadre, che si annunciano fra le novità più importanti del nostro campionato proprio in un momento in cui le due grandi milanesi appaiono in tilt.
Noi non abbiamo ancora del tutto perduto le speranze per Klose, ma l'infortunio di Miroslav appare più serio del previsto, ed è meglio tenerselo caro per il futuro anziché rischiarlo in un derby il cui esito rimane sempre inafferrabile.Un derby non si sa mai chi è capace di risolverlo: potrebbe essere benissimo anche un Rocchi o un Kozak, o magari uno Sculli che è l'uomo più in palla da affiancare ad Hernanes e Cisse.

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