venerdì 4 maggio 2012

Tonino e una strana parrocchia

Tonino era più alto della sua età, e sul campetto di calcio aveva sviluppato dei muscoli da giovane atleta: ogni tanto li confrontava con quelli di Rocco che erano tonici e abbronzati grazie al lavoro nei campi.
Tonino non aveva grandi dolori, ma la febbre non lo lasciava mai, e in bocca gli sembrava di avere il fuoco. Dal giorno del gol decisivo per la sua squadra, la stanchezza non lo aveva mai abbandonato.
Veniva spesso a trovarlo don Adriano, un prete di mezza età, con i capelli grigi e i grandi occhi chiari. Diceva di abitare in ospedale e - cosa che a Tonino sembrava curiosa - diceva che l'ospedale era la sua parrocchia, e che il ragazzo, adesso, era diventato un suo parrocchiano.
A Tonino piaceva parlare con lui, anche se non lo faceva ridere come i dottori col naso rosso.
(da un articolo di Gian Antonio Dei Tos)

Nessun commento:

Posta un commento