Piccola cosa è la felicità

Lei non lo sa. Ma non lo so neanch'io.
Era una cosa calda, e solo adesso
lo sento: allora, quando il fianco mio
sedeva ignaro al fianco suo dappresso
non lo sapevo. Non lo so tuttora.

Amare, e non saperlo: dolce cosa!
Saperlo poi, saper che lei non sa:
ecco del cuor la spina dolorosa.
Piccola cosa è la felicità.
L'ingenuo amor: rugiada che ristora.

Ma lei non sa. Nè lo saprà a parole.
Ma io non so...non so cos'è l'amore.
Questo soltanto, so: che ormai mi duole
starle lontano: allor vuoto è il mio cuore.

Lei non lo sa. No, non lo saprà mai!
Non voglio nulla. Non so nulla. Solo
voglio che un giorno sappia che l'amai
come sa...e non sa un cuore solo.
Un cuore solo che per lei dolora.

(1952)