La Nigeria calcistica sta andando forte: è di ieri la conquista del campionato del mondo Under 17. Li chiamano le SuperAquile, sono giocatori veloci, dal gran fisico, e sembrano molto portati per questo sport. Ne sappiamo qualcosa noi laziali, che abbiamo la fortuna di avere con noi Ogenyi Onazi, la più bella rivelazione calcistica dell'ultima annata laziale, un mediano dalle idee chiare e dalle mille energie, che è capace di battersi alla pari con campioni navigati come Ledesma e Biglia, al punto di superarli come continuità di rendimento e affidabilità.
L'ultima scoperta della Lazio è un centravanti classe 1991, diciotto anni da compiere il 28 novembre. Si chiama Henry Ezeh, milita nell'Air India, dove ha giocato il suo primo campionato da professionista partecipando a 36 partite e segnando 15 gol, che per un ragazzino come lui sono veramente una cifra considerevole. Ezeh ha un fisico snello e scattante, ha fatto un gran figurone al mondiale di categoria, segnalandosi non solo per i gol, ma anche per una serie di assist determinanti per il trionfo della sua squadra.
La Lazio, però, non è la sola squadra europea a inseguire questo promettente attaccante: anche la Roma di Sabbatini è alle sue calcagna, e così pure una squadra spagnola di primo piano. Sarà duro vincere questa concorrenza, ma siccome alla Lazio un attaccante da gol è cercato come esigenza primaria, è possibile che Tare riesca a gettare sulla bilancia dell'Air India l'offerta più interessante per assicurarsi il giovane fenomeno, che volentieri verrebbe a Roma a far compagnia al connazionale Onazi. La strada è aperta, e speriamo che sia proprio la Lazio ad aggiudicarsi questo interessante calciatore, vincendo l'ennesimo derby con la Roma.
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