Danilo Cataldi ce lo siamo quasi dimenticato, era già stato segnalato per la prima squadra ed è stato spedito a farsi le ossa altrove: nel caso suo, a Crotone, una piazza molto buona per crescere.
E Cataldi non si è fatto aspettare. Ha preso a giocare con la solita autorità nel ruolo di centrocampista centrale, con l'esperienza di un adulto: ma ha solo 19 anni, è un romano di Roma nato il 6 agosto 1994.
Evani, selezionatore dell'Under 20, non se l'è fatto sfuggire, e dopo averlo visto in azione se n'è uscito con queste parole: - Cataldi è uno che diventerà grande. Ha la stoffa del piccolo campione. Sentiremo presto parlare di lui e della sua crescita -
Buono per la Lazio: che sta seminando piccoli campioni e presto li raccoglierà più grandi. Una volta li seminava per gli altri, come accadde per Di Vaio. Oggi questo errore non lo commette più. Il prossimo agosto, a Roma, torneranno sicuramente almeno due giovanissimi campioni, Danilo Cataldi e Antonio Rozzi, per due ruoli importanti come centrocampista di manovra e prima punta. Oggi Rozzi e Cataldi sono valutati intorno ai 300 mila / 500 mila euro, ma con la prossima stagione il loro valore commerciale, se continueranno così - pian piano anche Rozzi si sta facendo le ossa a Madrid - è destinato a salire di molto, e sicuramente Petkovic - o chi per lui - avrà a disposizione due importanti pedine in più.
In questo caso, chi è il seminatore d'oro? Alberto Bollini, con il sostegno importante di Igli Tare, che i piccoli geni li va trovando e raccogliendo un po' dappertutto.
Nessun commento:
Posta un commento