La crisi finanziaria, iniziata nell'estate del 2007 negli Usa e poi diffusasi per contagio nel resto del mondo, è una crisi di tutto il sistema economico-finanziario.
Nè di crisi congiunturale, nè di crisi regionale dunque si tratta. Essa è il punto di arrivo, inevitabile, di un processo che da oltre trent'anni ha modificato alla radice il modo di essere e di funzionare della finanzia, minando così le basi stesse su cui si fonda la civiltà occidentale.
Le cause della crisi hanno una duplice natura: quelle prossime, che riguardano le caratteristiche specifiche assunte in tempi recenti dai mercati finanziari, e quelle remote, che chiamano in causa alcuni aspetti culturali che hanno accompagnato il passaggio dal capitalismo industriale a quello finanziario.
(da un articolo di Stefano Zamagni)
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