Le richieste di sostegno, concretamente di denaro, crescono in modo vertiginoso, mentre la capacità reattiva dei singoli e delle famiglie - complice la crisi economica - si fa comprensibilmente sempre più flebile, problematica e perplessa.
Le cassette della posta stanno diventando dei centri di smistamento di casi umani pietosi e di cause solidali che strappano il cuore: bambini in situazioni di estrema povertà che ti scrutano con gli occhi, popolazioni in miseria che implorano interventi immediati, catastrofi che hanno tolto tutto e chiedono tutto.
Non si sa più a chi dare retta e, una volta suerato lo stordimento da assalto alla diligenza e destinate al cestino quelle richieste che a una prima analisi ci sembrano meno convincenti, spesso ci resta ancora in mano un ventaglio di lettere, bustoni, dépliants, del quale facciamo fatica a sbarazzarci.
(da una rubrica di corrispondenza)
Nessun commento:
Posta un commento