La febbre e il pallore convinsero il medico di guardia a trattenere Tonino in ospedale. Già nel pomeriggio era chiara la ragione di quella grave anemia, e ora bisognava far presto perché non bastavano le trasfusioni per curarlo.
Rocco e Adelina si erano sposati all'inizio degli anni Ottanta. Dopo una pausa di otto anni, successiva al quinto figlio, era arrivato, inaspettato, Tonino. Non era stato facile accettare un sesto figlio a 45 anni, ma Rocco credeva nella Provvidenza. Adelina non avrebbe mai rifiutato quel piccolo. Per entrambi Tonino fu davvero il figlio della Provvidenza, come spesso diceva il parroco. Un bambino dolce e tenero, sempre pronto a dire di sì a ogni richiesta, così bravo a scuola da stupire gli insegnanti e inorgoglire i genitori, ma soprattutto così intuitivo e saggio nel dirimere i conflitti tra i compagni.
(da un articolo di Gian Antonio Dei Tos)
Nessun commento:
Posta un commento