Grande Lazio! Ritorna prima in classifica da sola. Vince con autorità a Bari per 2-0, gol di Hernanes e Floccari dall'8' al 15' della ripresa, in soli sette minuti.
Per tutto il primo tempo la Lazio ha macinato il Bari, gli ha impedito di far gioco, non lo ha fatto mai tirare in porta.
Fisicamente la Lazio ha dominato il Bari, ma prima ancora lo ha dominato tatticamente, strozzandolo a centrocampo con quel falso tridente Mauri-Hernanes-Zarate che era solo un tridente di contenimento.
Fortissima la difesa. Sono tre partite che non subisce gol: Chievo-Brescia-Bari, con due difficili trasferte.
La Lazio stava soltanto cercando di esplodere aspettando l'occasione buona: ed è stato il solito pallone illuminante di Stefano Mauri che ha messo Hernanes in condizione d'inventare il diagonale che ha fatto passare il pallone tra le gambe di Gillet.
Pochi minuti ancora, e Floccari ha deciso tutto con il pallone del 2-0.
Allora è venuto fuori il gran gioco della Lazio, anche se Zarate è rimasto un po' troppo sacrificato indietro.
Solo nel finale, quando Reja ha dato respiro a Hernanes chiamando in campo Bresciano, e poi ha tirato fuori anche Floccari sostituendolo negli ultimi delicati minuti con Tommaso Rocchi, il Bari ha avuto un'impennata, coincidente con l'ingresso in campo del pericoloso Castillo, che ha colpito anche un palo.
Ma la squadra di Ventura è esistita solo in quel quarto d'ora finale, ben contenuta dalla gran difesa laziale.
Siamo primi nettamente e meritatamente. Ancora c'è chi discute le tattiche di Reja, ma con le sue tattiche Reja ha vinto consecutivamente tre trasferte (su quattro), a Firenze, a Chievo e a Bari. Altri rimpiangono ancora il punto perduto a Marassi, contro la Sampdoria, quando non abbiamo meritato la sconfitta: ora saremmo a quota 17, con ben tre punti di vantaggio su Milan e Inter dopo appena sette giornate.
Ma quel 17 sarebbe meglio saltarlo direttamente domenica prossima contro il Cagliari: se si vince anche all'Olimpico, davanti alla Lazio si spianano una grande strada e un grande avvenire.
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