La gallina Barberina nutriva una segreta passione per un inquilino di lusso del cortile: Eligio il pavone. Che magnifica ruota, sapeva fare, con pennacchi di colori vari e incredibili sfumature raffinate.
Eligio, però, neanche si accorgeva della gallina Barberina che si struggeva per lui: Eligio aveva già la sua pavoncella, e di altro non si curava, se non di se stesso, e di apparire sempre il più bello di tutti.
Le altre galline del pollaio prendevano in giro Barberina per la sua passione nemmeno tanto segreta: infatti Barberina, quando vedeva Eligio, faceva di tutto per farsi notare: ma, ahimè, la notavano soltanto le sue compagne, che le dicevano: - Sta' attenta, Barberina, che questa tua sciocca passione può portarti solo alla rovina. Eligio non si cura affatto, di te: e come potrebbe? Bada ai fatti tuoi, Barberina, perché alla fine rischi di non trovare neppure il più umile dei galletti, e di rimanere zitella: sarebbe il colmo, per una bella pollastrella come te -
Ma, ahimè, la gallina Barberina non le ascoltava, e continuava a coltivare da lontano il mito di Eligio il pavone.
Passa un mese, passa un altro, il pavone Eligio cominciò a perdere qualche penna e a non essere più il piccolo divo del cortile. Barberina, però, non se ne accorgeva, e continuava a soffrire da lontano.
Per fortuna, lei era una pollastrella in buona salute, malgrado la sua aria distratta e malinconica: le penne non le perdeva, lei, e le sue zampe erano snelle e piene di brio. Voleva sempre mantenersi in forma ed apparire bella: un giorno, chissà?...
Ma nel pollaio c'era un galletto, Enzino, che aveva cominciato a capire quanto fosse graziosa e con belle penne colorate la gallinella Barberina. E cominciò a farle una corte discreta, senza essere invadente e senza dare troppo nell'occhio.
Così, una sera che lo spettacolo della ruota di Eligio le era sembrato un po' meno scintillante del solito, all'improvviso la gallinella Barberina si trovò di fronte il galletto Enzino che la salutò facendole un grande sorriso.
Barberina rimase colpita da tanta simpatia, e rispose al saluto. Piano piano, il mito di Eligio cominciò a impallidire nella sua mente, e cominciò a trovare un po' di posto il galletto Enzino.
Volete sapere come è andata a finire? Oggi Barberina è felicemente sposata con Enzino, ha dei pulcinotti meravigliosi che somigliano tutti a lui, ed è un po' la regina del pollaio.
Ed Eligio? Beh, vedete quel vecchio pavone un po' spennacchiato che sembra nascondersi vergognoso in fondo al cortile? Sì, sì, è proprio lui. E' rimasto scapolo, e nemmeno la sua vecchia pavoncella, che corteggiava di quando in quando da giovane, ora lo saluta più.
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