Un'ammenda di 40 mila euro per la Lazio, Stefano Mauri squalificato per sei mesi. Questa la sentenza per il calcio-scommesse. Un esito che in pratica assolve sia la società, del tutto incolpevole, che il giocatore, che ha pagato per colpe lievi e decisamente inferiori allo scandalo dei dieci giorni di carcere.
Mauri potrà riprendere la sua maglia a gennaio, e dare il suo contributo alla causa laziale sia in campionato che nelle coppe. Il suo contratto alla Lazio scade soltanto nel 2016, per cui non c'è neanche la necessità del rinnovo. Con la sua serenità, Mauri ha sempre dimostrato di essere senza colpe, e di saper sostenere a fronte alta ogni addebito che gli è stato rivolto in modo sfrontato da parte dell'accusatore Palazzi. Indenni dalle accuse, ovviamente, anche il Lecce ed il Genoa: perfettamente regolare il 4-2 vittorioso da parte della Lazio in entrambe le partite.
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