Un acquisto ci vuole, altroché! L'attacco è debole, e se non c'è Klose è praticamente inesistente. Ci vuole una punta di gran peso e di grande valore.
Ma come? La Lazio non ha, con Libor Kozak, il capocannoniere dell'Europa League? Oppure è solo un bluff? E pensare che alla Roma si discute uno come Osvaldo! Avercelo, noi!
Kozak segna tanto in Europa perché non lo conoscono, le difese si trovano spiazzate di fronte alla sua mole e ai suoi gomiti. In Italia lo conoscono tutti e sanno come frenarlo. Sarebbe prezioso avere uno come lui, col suo fisico, se solo minimamente sapesse difendere la palla e avere quelle rapide intuizioni che sono i segni della classe. Petkovic, dunque, o tiene Kozak e si dedica completamente a sgrossarlo, a fargli trovare la giusta intesa con Klose, oppure ci rinuncia una volta per sempre e chiede di avere un altro centravanti dalle stesse caratteristiche di Kozak ma con un po' più di classe. Pare che lo sloveno Tim Matavz abbia queste caratteristiche, costa cinque o sei milioni, per meno il PSV Eindhoven non lo cede. Dunque l'obbiettivo per un acquisto importante ci sarebbe, e davvero Lotito dovrebbe fare alla Lazio questo bel regalo, almeno per far sperare i tifosi di vedere qualche gol in più, assolutamente necessario alla squadra per guadagnare qualche posizione in classifica.
Non dimentichiamo che siamo settimi nel nostro campionato, e questa sembra proprio, alla vigilia, la posizione reale della Lazio: certamente Juventus, Milan, Napoli, Fiorentina, Inter e Roma, almeno sulla carta, sono superiori a noi se ci accontentiamo di restare così come siamo. Senza una seconda punta forte non si va lontano.
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