venerdì 16 agosto 2013

La strana storia di Brayan Perea

Può anche darsi che la Lazio la sua punta numero due l'abbia già comprata. Si tratta di Brayan Perea, il giovane attaccante colombiano di venti anni che è costato alla Lazio quattro milioni, ma non riesce a trovare la strada per venire a Roma, dove è molto atteso da Lotito, Tare e soprattutto Petkovic.
Brayan Perea è extracomunitario, e il suo posto alla Lazio è oggi occupato da quell'Emmanuel Sani tornato dal prestito alla Salernitana, e che sta sistematicamente rifiutando tutte le possibilità di essere piazzato altrove.
Il gioco si spiega col fatto che il contratto di Sani scade il 30 giugno 2014, e il procuratore del ragazzo spera vivamente nella scadenza obbligata, per cui otterrebbe la lista gratuita. Ma la Lazio sta cercando in tutti i modi di risolvere il problema se non altro entro la scadenza di dicembre, per poter portare a Roma Perea, se non subito, almeno a gennaio.Con un po' di buona volontà delle due parti, si potrebbe trovare una soluzione gradita, magari con un prestito a una società importante, e così finalmente Perea potrà mettersi a disposizione di Petkovic, cosa finora impossibile.
Brayan Perea è un attaccante di peso, dal fisico imponente malgrado la giovane età, conosce bene la via del gol, è tecnicamente uno dei più validi elementi del calcio columbiano, e potrebbe davvero rappresentare la grande sorpresa della campagna acquisti della Lazio. Ma prima bisogna risolvere il piccolo-grande problema Sani, uno screzio antipatico che sta innervosendo la Lazio un po' più del dovuto.

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