Può anche darsi che la Lazio la sua punta numero due l'abbia già comprata. Si tratta di Brayan Perea, il giovane attaccante colombiano di venti anni che è costato alla Lazio quattro milioni, ma non riesce a trovare la strada per venire a Roma, dove è molto atteso da Lotito, Tare e soprattutto Petkovic.
Brayan Perea è extracomunitario, e il suo posto alla Lazio è oggi occupato da quell'Emmanuel Sani tornato dal prestito alla Salernitana, e che sta sistematicamente rifiutando tutte le possibilità di essere piazzato altrove.
Il gioco si spiega col fatto che il contratto di Sani scade il 30 giugno 2014, e il procuratore del ragazzo spera vivamente nella scadenza obbligata, per cui otterrebbe la lista gratuita. Ma la Lazio sta cercando in tutti i modi di risolvere il problema se non altro entro la scadenza di dicembre, per poter portare a Roma Perea, se non subito, almeno a gennaio.Con un po' di buona volontà delle due parti, si potrebbe trovare una soluzione gradita, magari con un prestito a una società importante, e così finalmente Perea potrà mettersi a disposizione di Petkovic, cosa finora impossibile.
Brayan Perea è un attaccante di peso, dal fisico imponente malgrado la giovane età, conosce bene la via del gol, è tecnicamente uno dei più validi elementi del calcio columbiano, e potrebbe davvero rappresentare la grande sorpresa della campagna acquisti della Lazio. Ma prima bisogna risolvere il piccolo-grande problema Sani, uno screzio antipatico che sta innervosendo la Lazio un po' più del dovuto.
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