Un nuovo incendio sul monte Scalambra, domenica 8 luglio, dopo i due di fine giugno. Non può essere opera che di un piromane, dichiara il sindaco del Serrone, Maurizio Proietto, a nome dell'amministrazione che si è dichiarata parte civile. E' partito perciò l'allarme, e con esso la caccia al piromane in base a qualche indizio preciso.
C'è gente che odia e disprezza la società civile, procurando volontariamente gravi danni per godersi le costose operazioni di soccorso.
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