domenica 15 luglio 2012

Un centrocampo scoppiettante: Gonzalez, Candreva, Mauri, Ledesma, Hernanes, Ederson otto gol

Il centrocampo della Lazio è veramente una polveriera: dinamico, potente, ricco di individualità e di potenzialità. Petkovic, che ha cominciato con un classico 4-4-2, ha da scegliere fra una serie di calciatori uno più in gamba dell'altro.
Ieri, nei 14 gol segnati all'Auronzo, il centrocampo ha battuto l'attacco per 8-6: infatti hannno segnato una doppietta Candreva e Gonzalez, e una rete ciascuno Mauri, Ledesma, Ederson ed Hernanes. Gli attaccanti, sono andati a segno  con le doppiette di Rozzi ed Alfaro e i gol, singol ma bellissimi, di Kozak e Zarate, quest'ultimo applaudito più di tutti.
Un centrocampista non ha segnato, ma ha brillato più degli altri: Senad Lulic. Petkovic l'ha schierato nell'ultima formazione, quella che ha chiuso l'incontro nell'ultima mezz'ora, forte di Zarate, Kozak, Konko e appunto Lulic, che ha spaziato per tutto il campo ed ha fornito ben tre palle-gol facili facili ai cannonieri della squadra. Lulic è l'arma in più di cui Petkovic può arricchire la fascia centrocampo-attacco, con benefici più che evidenti.
Mancava Klose, mancava Radu, due titolari inamovibili, e perciò finché non saranno in campo non potremo vedere la Lazio migliore. Ma si è capito che non sono le risorse a mancare alla squadra, qualcuna anche sorprendente come il giovane Rozzi o l'inaspettato Alfaro, e poi un Candreva che si è mosso subito con autorità. C'è veramente da scegliere, si possono creare due centrocampo diversi, uno sudamericano con Gonzalez, Ledesma, Hernanes e Ederson, l'altro centroeuropeo con Lulic, Cana , Mauri e Candreva: una possibilità di ricambi davvero notevole.
Aspettiamo rinforzi:  un attaccante, un centrale e un terzino. Ma c'è anche la necessità di sfoltire, perchè il centrocampo, ad esempio, si ritrova anche un Brocchi e un Matuzalem che non sono da buttar via, così come c'è abbondanza di attaccanti aggiunti, fra Zarate, Floccari, Rocchi, Kozak, Alfaro e Rozzi: sei seconde punte alla corte di re Klose.

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