Antonio Papisca, docente di Organizzazione e tutela internazionale dei diritti umani all'Università di Padova, sottolinea che parlare di nuovi diritti, magari dimenicandosi dei principi fondamentali, può significare deriva. E ciò può avvenire anche quando si concepiscono nuovi soggetti di diritti; quando, ad esempio, si prende la famiglia, cellula della società così come consacrata in tutti i documenti internazionali, e la si configura in maniera diversa da quella comunità micro che è formata da un uomo e da una donna. Ciò è evidente ogni qualvolta si vuole prendere questo o quel diritto umano a piacimento. I diritti umani vanno invece interpretati e realizzati in base al principio della loro interdipendenza e indivisibilità.
(da un articolo di Gaetano Vallini)
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