domenica 22 luglio 2012

L'errore di Papp e la scoperta di Cana

Stiamo sbagliando tutto coi centrali difensivi. Ci siamo fatti sfuggire un ragazzo fortissimo come il rumeno Paul Papp del Vaslui, che poteva essere nostro con due o tre milioni e ora farà la fortuna del Chievo. Abbiamo avuto la sventura di scegliere Breno e di vederlo finire in carcere. Cerchiamo Xandao ma non troppo, Rever ma non troppo, e così via...
Per fortuna Petkovic ha l'occhio lungo, e in attesa magari di recuperare Radu per quel ruolo, visto che Dias è arrivato in ritardo e Biava è infortunato, ha dovuto per forza improvvisare un centrale, e si è accorto che Cana ha il "fisico del ruolo" e una grinta e un dinamismo sufficienti per diventare un centrale coi fiocchi.
E' vero, come mediano Cana non ha il piede magico di Ledesma e neanche la galoppata instancabile di un Lulic o di un Gonzalez, per cui in quel ruolo era quasi sciupato. Le sue migliori partite l'ha fatte quando c'era bisogno di gettare in campo la grinta e la forza della disperazione nei peggiori casi di emergenza, specialmente in trasferta. Chissà che Petkovic, costretto dalla necessità, non abbia trovato per Cana la soluzione giusta. Del resto, nella nazionale albanese il suo ruolo pare sia proprio quello... Con quel fisico prorompente e la sua forza proverbiale, un futuro da centrale non glielo toglie nessuno. E così Lotito, senza volerlo, potrebbe aver risolto per quattro o cinque anni un vecchio problema, e con Cana-Diakité potrebbe ritrovarsi una coppia di centrali difensivi di tutto rispetto.
Le tre amichevoli finora giocate hanno già dimostrato che Petkovic ha l'occhio lungo. Tecnicamente è fortissimo, e ha l'audacia necessaria che al bravo Reja purtroppo mancava. A Petkovic manca invece l'esperienza del "vecio" zio Eddy, ma quella si fa e si conquista sul campo, piano piano.

Nessun commento:

Posta un commento