Analisi delle dinamiche e prospettive economiche della Ciociaria, ieri alla Provincia di Frosinone. Presenti Ferruccio Dardanello dell'Unioncamere, il presidente della Camera di Commercio Florindo Buffardi e il presidente del consiglio regionale Mario Abbruzzese.
L'analisi è stata esposta da Paolo Cortese, responsabile degli Osservatori Economici dell'Istituto Tagliacarne.L'economia frusinate cresce del +0,7 rispetto alla media laziale e del + 1,2 rispetto alla media nazionale. Perdurano tuttavia la disoccupazione giovanile, il declino del risparmio e la propensione al disfacimento dei mercati locali, con la tendenza al ricorso ai mercati esteri. Dunque, una forte contraddizione: dalla soluzione di essa dipende l'avvenire.
La chiave è il potenziamento del turismo e dei servizi, mediante le iniziative delle piccole e medie imprese che già oggi creano sviluppo. Importante anche il Piano Casa sostenuto dalla Regione. Alla base di tutto, infine, la concessione dei crediti. Nel 2010 c'è stata una crescita dell'11 per cento rispetto all'anno precedente,mentre nei primi sei mesi del 2011 la crescita è stata del 6 per cento rispetto al trimestre precedente, sempre dunque con una tendenza alla crescita che fa bene sperare.
Un esame economico,in conclusione, con ombre e luci, con queste ultime che inducono alla speranza per il futuro.
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