Sta per arrivare la primavera, e in casa Lazio si comincia a respirare aria nuova. L'infermeria, infatti, finalmente si sta svuotando: torna Radu, torna Brocchi, torna Rocchi, forse torna anche Konko, e perfino Cana è vicino alla ripresa. Visto come si sta battendo Mauri, anche lui fresco di recupero, si capisce che queste forze nuove saranno oro, per la Lazio, in vista della volata finale di undici partite, una volata davvero impegnativa per la conquista della Champions League, che vede una lotta serrata fra Lazio, Udinese, Napoli, Inter e Roma. Delle cinque, chi sarà la più brava?
A Catania dovremo fare a meno degli squalificati Matuzalem e Gonzalez, ma per fortuna uno dei due posti lo riprenderà Brocchi, per l'altro c'è Mauri, e poi ci sono Hernanes e Candreva, o perfino quell'Alfaro che è un attaccante capace di dare un buon apporto anche a centrocampo.
Non mancheranno, dunque, a Reja, i giocatori per metter su una formazione di tutto rispetto, capace di riscattarsi dell'infortunio patito contro il Bologna. Vincere a Catania sarà tutt'altro che facile, ma con una buona tenuta difensiva si potrà sicuramente tentare lo sfondamento con Klose, appoggiato da Hernanes e forse anche da Alfaro, in quel gioco di ripartenze che sarà favorito dalla voglia del Catania di buttarsi all'attacco, come è nelle caratteristiche della squadra di Montella, allenatore di stampo offensivo.
Che la Lazio non sia cotta sul piano fisico lo dimostra la veemenza con cui è riuscita ad attaccare e a impensierire la difesa del Bologna con soli 9 uomini contro 11. Se a Catania metteremo la stessa rabbia e la stessa generosità, il risultato non dovrebbe mancare.
Nessun commento:
Posta un commento