Colpaccio della Lazio: il mercato si è sbloccato all'improvviso, con la cessione di Aleksandar Kolarov al Manchester City di Roberto Mancini. Grazie ai tanto attesi 19 milioni di euro, la Lazio ora può muoversi liberamente sul mercato.
Non solo, ma l'unico posto disponibile di extracomunitario si è sbloccato, e così è arrivato automaticamnte il primo grande acquisto, quello del terzino uruguayano Pablo Pintos, già a disposizione di Reja, e che nei pochi giorni di precampionato ha impressionato tutti per le sue esuberanti qualità fisiche, corsa e resistenza sulla fascia destra, lo stesso gioco che fa Lichtsteiner attualmente ancora a riposo per gli ultimi giorni dopo le buone prove dei mondiali.
Insieme a Pintos, arrivano così alla Lazio altri due grandi acquisti: Kevin Prince Boateng, che raccoglierà direttamente l'eredità di Kolarov a centrocampo, e Roberto Acquafresca, che Graziosi mette a disposizione di Lotito nel complesso e intelligentissimo gioco che ha portato Lazio e Genoa ad assicurarsi Boateng.
La Lazio e il Genoa hanno acquistato la comproprietà di Boateng con il Portsmouth
versando otto milioni di euro, quattro da Roma e quattro da Genova. Fra un anno esatto il Portsmouth riceverà la stessa cifra, e avrà messo in cassa ben sedici milioni di euro per un giocatore poco noto fino alla vigilia dei mondiali.
Nel frattempo Preziosi, che di sale in zucca ne ha tanto, girerà direttamente Boateng alla Lazio, così come ha fatto l'anno scorso con Floccari, guarda caso per la stessa cifra: infatti avrà otto milioni per la comproprietà, e altri otto quando la Lazio farà scattare il diritto di riscatto il prossimo anno. Questo tipo di accordo ha consentito a due società che di soldi ne hanno molto pochi, di asssicurarsi un ottimo giocatore, la Lazio usufruendo delle capacità dell'atleta, e il Genoa monetizzando, sia pure a rate.
Quanto ad Acquafresca, succederà sicuramente la stessa cosa di Floccari. Il giovane attaccante a Genova non trova spazio adeguato, mentre alla Lazio risulterà sicuramente utile. Altra comproprietà con diritto di riscatto, altri dieci milioni in due anni nelle casse del Genoa.
Tutte queste cifre, per la Lazio, le paga...Kolarov, o meglio il Manchester City. Però con Boateng l'Inghilterra rientra in gran parte della cifra versata in Italia per il serbo.
Tu mi dai 'na cosa a me, io ti do 'na cosa a te.
Comunque, pare che la Lazio voglia fare ancora di più. Si parla dell'arrivo del terzino sinistro Antonelli del Parma per circa tre milioni e mezzo di euro. E nel caso non si concretasse subito per Acquafresca, la Lazio può sempre arrivare al brasiliano di Empoli Citadin Martins Eder, uno che ha il gol in tasca tipo Inzaghi e che alla Lazio farebbe molto comodo come sostituto di Floccari, che non sarà disponibile nelle prime uscite di campionato.
Ecco comunque la bellissima doppia formazione della Lazio alla vigilia di un campionato che ci vedrà in primissima fila: MUSLERA (Berni); PINTOS (Biava), DIAS (Stendardo), RADU (Zauri o Antonelli); LICHTSTEINER (Firmani), BROCCHI
(Gonzalez), LEDESMA (Matuzalem), BOATENG (Del Nero); BRESCIANO (Mauri);
ZARATE (Rocchi), FLOCCARI (Acquafresca o Eder). Le quattro riserve giovani: Berardi, Cavanda, Barreto, Kozak, quattro belle promesse con tanta voglia di crescere.
In bocca al lupo, Lazio: stavolta hai fatto davvero le cose sul serio, e la campagna abbonamenti ti premierà.
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