Ne ha fatto di rumore, Etrit Berisha, prima di finire alla Lazio! Il portiere nazionale di Albania ha solo 24 anni (è nato il 10 marzo 1989), e dopo l'esordio nella squadra kossovara del Korriku è andato subito a giocare in Svezia nel Kalmar, dove dopo quattro anni ha preso il passaporto svedese che gli ha consentito di essere tesserato come comunitario.
Al Kalmar ha giocato 94 partite in quattro stagioni, distinguendosi subito per la sua capacità di trasformare i rigori: ne ha segnati tre in campionato, l'ultimo proprio nella partita di congedo dal Kalmar pochi giorni fa.
A marzo, tutto preso dalla fregola di venire a giocare in Italia, ha firmato un contratto con il Chievo senza però che il Kalmar ne fosse reso partecipe, cosa su cui ha potuto far leva Tare per convincere Etrit a venire alla Lazio, mettendosi d'accordo prima di tutto con la squadra svedese che ha potuto così incassare almeno una piccola parcella consolatoria. Ma il Chievo ha fatto ricorso all'Uefa, e Berisha rischia se non altro un breve periodo di sospensione.
Ma Etrit non ha paura. E' in gran forma ed ha grandi intenzioni. Intanto si è preso stabilmente la maglia di nazionale albanese, con un record straordinario: ha disputato ben 9 partite in poco tempo, subendo soltanto tre gol, con quella squadra schipetara che pure conta poco nel calcio mondiale.
Arrivato a Roma, Etrit ha subito dato prova di grande orgoglio: ha scelto la maglia laziale numero 1, che Marchetti ha sempre snobbato, ed ha gridato ai quattro venti: - Caro Marchetti, in Europa League voglio giocare io. E se un giorno tu dovessi lasciare la Lazio...sta sicuro che il titolare in serie A sarebbe il sottoscritto -
Etrit è alto 1.94, e pesa 80 chilogrammi. Un fisico imponente e scattante. E' destinato a una grande carriera.
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