Il Comune di Piglio e gli abitanti degli altipiani di Arcinazzo hanno realizzato un'opera religiosa di alta concezione: la Via Crucis del Beato Giovanni Palo II, che tanto amava questi luoghi di montagna fra i prati di San Paolo, il laghetto Insuglio e il monte Retafani.
Il luogo è già ricco di memorie di papa Woytila, come il percorso contemplativo, una statua in bronzo che ritrae il grande pontefice, una stele di marmo, una croce sotto un grande albero dove recitava l'Angelus.
Ora il Comune di Piglio ha realizzato le 14 stazioni della via Crucis con sculture 3x2 di Adamo Dell'Orco, nate per volontà di Stefania Bedetti, Raffaello Ceccaroni, Dina Passeri e padre Mario Fucà. Inaugurazione oggi 30 aprile alle ore 16 con il vescovo diocesano Lorenzo Loppa.
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