Una bella canzone afferma: "Se siamo insieme ci sarà un perché..." La giriamo pari pari alla Lazio: ci sarà pure un perché se siamo soli al terzo posto, a due terzi del campionato. Ed anche se siamo primi in Europa League e primi in Coppa Italia.
Questo perchè si chiama Petkovic. E' risultato un gran tecnico, motivatore al massimo. Con ogni tanto una pausa spiegabile. se no sarebbe primo. Perchè non è inferiore né a Conti né a Mazzarri né ad Allegri. E' superiore a Stramaccioni e a Montella. Gli altri non si pongono.
E il perchè si può chiamare anche Lotito-Tare e le loro scelte tecniche, poverelle ma sagge. Loro ti comprano i Lulic, i Gonmzalez, i Klose, i Candreva, giocatori per mille motivi buoni ma non intoccabili, e ne fanno dei campioni di rendimento. Sbagliano con Zarate, con Diakité, con Cavanda, ma non sempre è colpa loro. Se tutto andasse liscio..
Rispetto a Reja l'anno scorso, la Lazio sta a + 13, dove il + 13 è tutto europeo, mentre in campionato il bilanvio è pari, ma promette di diventare migliori nel finale: ricordiamo che l'anno scorso le ultime dodici partite fruttarono appena 14 punti, con 5 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, risultato che potrebbe essere facilmente migliorabile e fruttare finalmente la Champions.Se si verificasse un fatto del genere, il campionato di Vladimir Petkovic potrebbe risultare addirittura entusiasmante.
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