Una giornataccia, per la Lazio a Genova. Bruciata da Borriello e Bertolacci, ha saputo organizzare alla lunga una bella rimonta che ha portato a un incredibile pareggio, prima con il bravo Floccari, poi con un rigore realizzato da Mauri.
Ma al Genoa quel punticino non bastava davvero, e si è gettata a corpo moto sotto la rete di Marchetti: una parata strepitosa di Federico ha dapprima salvato il 2-2, poi Rigoni di testa l'ha infilato per la sconfitta definitiva.
La Lazio ha mollato il secondo posto, il Napoli ormai dista sei punti: sabato prossimo, però, potrebbe anche rientrare se riuscisse a battere il Napoli. E' sul Napoli che ormai bisogna regolarsi la conquista del secondo posto sarebbe fondamentale per risparmiarsi tutti i guai che comportano i preliminari di Champions.
Un brutto fallo di Matuzalem sull'1-2 è costato un nuovo infortunio al suo "amico" Brocchi: Matuzalem andava espulso, e forse la partita si sarebbe messa su un altro parametro. Il rigore per la Lazio è stato un po' generoso e aveva rimesso le cose a posto: ma il Genoa in inferiorità numerica avrebbe forse consentito alla Lazio di non uscire a mani vuote dal Ferraris. Ma niente è perduto: forse solo lo scudetto, ammesso che ci potevamo davvero pensare.
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