Petkovic ha varato la squadra per la trasferta contro il Mura, ed emergono due belle novità che riguardano i giovani. Cavanda e Onazi sono in formazione, pronti al lancio. Vlado è coerente: ha seguito ad occhi aperti tutto il precampionato, e si è reso conto che i due ragazzi rappresentano la sicurezza. Cavanda è tra i difensori più svegli, il più aperto al gioco offensivo, efficace nelle sortite e nei rientri. Quanto ad Onazi, è apparso sempre "propositivo", parola tanto amata da Petkovic, che vuol dire aperto nel gioco e dalla buona personalità, la soluzione più efficace al fianco di Ledesma.
Così i due ragazzi, che alla vigilia di Auronzo nessuno vedeva tanto in evidenza, si sono guadagnati dal stima del tecnico, e con loro la Lazio si ritrova due acquisti non preventivati.
In questo momento la difesa pare abbastanza registrata con la linea Konko-Biava-Dias-Cavanda, dovendosi fare a meno di Radu ancora indisponibile fisicamente. La mediana Ledesma-Onazi dà affidamento, e quanto al centrocampo si conta sulla lucidità di Mauri, sul progressivo assestamento di Hernanes e sul solido contributo di Candreva o di Lulic, una gran bella alternativa, mentre Klose è l'unica punta, sicchè appaiono un poco sacrificati sia Floccari che Zarate, che restano in attesa di poter subentrare nel secondo tempo.
Non è una Lazio da prima scena, ancora resta fuori l'unico acquisto Ederson, ancora si aspetta il completamento almeno di un altro centrale difensivo. Ha ragione Delio Rossi, che di Lazio se ne intende: la Lazio è una squadra "forte ma incompleta", una squadra che può puntare a una buona posizione di classifica e a fare un discreto cammino in Europa League, assestandosi via via.
Nessun commento:
Posta un commento