domenica 7 novembre 2010

Lazio in vacanza, arbitro pure. Roma di rigore

E' andata. La Lazio era in vacanza. L'arbitro Morganti pure : non ha visto un rigore su Mauri che poteva raddrizzare la partita per gli uomini di Reja, e ha regalato il secondo rigore alla Roma.
Si poteva anche pareggiare, prima dell'ingiusto 2-0, ma l'occasione di poterlo fare ci è stata negata.
La Roma ha vinto di rigore. Il primo, di Borriello, non parato da Muslera. Il secondo di Vucinic, un poco un dono gratuito.
Ma i cugini giallorossi , un po' più calmi dei nostri, hanno tutto sommato meritato il successo.La fortuna aiuta sempre chi ha più sangue freddo e mestiere.
Niente da dire. Nei derby la Roma è più fredda e quadrata. La Lazio è stata più leggera di testa, Reja non ha avuto la solita lucentezza.
Neanche gli innesti di Zarate, Foggia e Diakité nel secondo tempo sono serviti a rovesciare la situazione di una squadra non in vena, con Hernanes che ha avuto solo qualche sprazzo e non è stato il "Profeta"che i tifosi laziali si aspettavano, e soprattutto non ha potuto infilare quel gol decisivo che aveva promesso.
Sarà per il derby di ritorno, e poi un altro derby ci sarà tra non molto, nel prossimo turno di Coppa Italia dopo la partita con l'Albinoleffe.
Nel finale la Lazio ha anche colpito un palo con Foggia, ma la Roma aveva fatto altrettanto con Simplicio, per cui non c'è niente da recriminare, almeno in questo caso.
E' andata, dicevamo. La ferita non fa troppo male. La Lazio resta nettamente in testa alla classifica, con due punti di vantaggio sul Milan. Inoltre il turno infrasettimanale a Cesena ci aiuterà a dimenticare presto quella che può essere stata soltanto una giornata negativa: se la reazione sarà pronta, non ci saranno conseguenze negative.
Speriamo perciò nella rivalsa immediata di Dias, Floccari, Ledesma, Mauri, Hernanes e Zarate, e in una delle splendide giornate di grazia di Muslera, che oggi più di tutti ha avvertito il nervosismo di chi aveva tutto da perdere.
Non ci scoraggiamo, sappiamo che la Lazio ha le armi per reagire, la quadratura della squadra forte soprattutto in trasferta, la guida seria e intelligente di Reja: attenzione comunque alla sete disperata di punti del Cesena.
Domenica, poi, avremo il derby Inter-Milan, con la Lazio che potrebbe trarre profitto di questo scontro tra le sue inseguitrici, beninteso se dovessimo riuscire a battere il Napoli all'Olimpico, con l'aquila che potrà di nuovo volare.

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