Favole. Fabulae. Storie nelle quali gli animali parlano. E quando gli animali parlano, gli uomini ascoltano, incuriositi.
Sentiamo, sentiamo : chissà dove vogliono andare a parare - direbbe Totò, divertito.
Eh, sì, gli animali hanno tanto da raccontarci, da quando una volpe desiderava un grappolo d'uva e non ci arrivava, da quando un lupo redarguiva un agnello innocente perché aveva deciso di farne un comodo boccone.
Favole di Fedro, di Esopo, di Lafontaine.Le Operette morali di Giacomo Leopardi. Più recenti, le grandi favole di George Orwell: "La fattoria degli animali" e "1984". Ogni favola ha voluto lasciarci un messaggio e una morale, lunga o breve che sia, ma una morale per ammaestrarci.
Ho voluto narrarvi delle favole anch'io, fabulae nel senso che gli animali parlano. Parlano come uomini e donne del Duemila, con sfumature e sensibilità del tutto moderne. E del tutto moderno è il loro desiderio di non regalare nessuna morale: non si vuole catechizzare proprio nessuno, è la vita stessa che c'insegna a vivere sbagliando, c'insegna magari troppo tardi a scoprire la verità, quando non si fa in tempo a porvi alcun rimedio.
Nessuna morale? Morale amara? Ma no: ridiamoci su. La vita è troppo bella perché un errore possa indurci ad amarla un po' di meno. Per poi magari scoprire che neanche una lunga serie di errori ci può togliere la gioia di vivere una vita sempre inedita, sempre nuova.
Abbiamo scritto più di ottanta favole sorridenti, per la precisione 81, cioè 9 per 9:
ci siamo fermati perché già abbiamo passato in rassegna un numero esagerato di animali. Ma state sicuri che altri animali ancora avrebbero la capacità di raccontarci e insegnarci un bel po' di cose: a noi uomini che troppo spesso abbiamo bisogno d'imparare qualcosa da questi nostri piccoli ( e grandi ) amici che popolano il regno meraviglioso della Natura.
Sentiamo, sentiamo : chissà dove vogliono andare a parare - direbbe Totò, divertito.
Eh, sì, gli animali hanno tanto da raccontarci, da quando una volpe desiderava un grappolo d'uva e non ci arrivava, da quando un lupo redarguiva un agnello innocente perché aveva deciso di farne un comodo boccone.
Favole di Fedro, di Esopo, di Lafontaine.Le Operette morali di Giacomo Leopardi. Più recenti, le grandi favole di George Orwell: "La fattoria degli animali" e "1984". Ogni favola ha voluto lasciarci un messaggio e una morale, lunga o breve che sia, ma una morale per ammaestrarci.
Ho voluto narrarvi delle favole anch'io, fabulae nel senso che gli animali parlano. Parlano come uomini e donne del Duemila, con sfumature e sensibilità del tutto moderne. E del tutto moderno è il loro desiderio di non regalare nessuna morale: non si vuole catechizzare proprio nessuno, è la vita stessa che c'insegna a vivere sbagliando, c'insegna magari troppo tardi a scoprire la verità, quando non si fa in tempo a porvi alcun rimedio.
Nessuna morale? Morale amara? Ma no: ridiamoci su. La vita è troppo bella perché un errore possa indurci ad amarla un po' di meno. Per poi magari scoprire che neanche una lunga serie di errori ci può togliere la gioia di vivere una vita sempre inedita, sempre nuova.
Abbiamo scritto più di ottanta favole sorridenti, per la precisione 81, cioè 9 per 9:
ci siamo fermati perché già abbiamo passato in rassegna un numero esagerato di animali. Ma state sicuri che altri animali ancora avrebbero la capacità di raccontarci e insegnarci un bel po' di cose: a noi uomini che troppo spesso abbiamo bisogno d'imparare qualcosa da questi nostri piccoli ( e grandi ) amici che popolano il regno meraviglioso della Natura.
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