Di chi la colpa? Di tutta la difesa? Di tutta la squadra? Dell'allenatore? Brutte notizie da Sassuolo: il risultato che non ti aspetti, il crollo di una squadra che si è quasi sempre battuta con dignità, pur non riuscendo a staccarsi dalla zona pericolo.
Il Sassuolo doveva essere alla nostra portata, ma così non è stato. Non è bastata la risposta immediata di Stellone, che al 23' ci ha portato all'uno pari, perchè poi lo scatenato Martinetti, tra l'altro romano di Roma, ha fatto quel che gli pareva, mettendo a segno un'incredibile quaterna, che Noselli ha trasformato in cinquina.
Solo nel finale i canarini si sono scossi un po' e hanno salvato almeno la faccia dopo tanta grandinata. A segno Sansone al 75' e Santoruvo al 91', tanto per far capire che, se la testa fosse stata a posto, non sarebbe arrivata una sconfitta così clamorosa.
Beh, ora ci sono da trarre delle conclusioni. Siamo arrivati in piena zona retrocessione, quartultimi a quota 19, dietro a noi sono rimasti solo Piacenza e Portogruaro a 18 e Triestina a 17. C'è bisogno di una scossa, perché è arrivata l' ora di darsi una scrollata definitiva e cercare di riguadagnare la zona salvezza, magari già venerdì 7 gennaio, nell'anticipo contro il Livorno.
Ma ci vorrà un Frosinone quadrato e deciso come finora non è stato.
I Canarini del Frosinone si salveranno per il quinto anno consecutivo nella difficile serie B, conquistata dopo settanta di sacrifici e con grande orgoglio dei ciociari tutti, con un campo sportivo che è un programma da rivedere con urgenza da parte degli imprenditori e delle AUTORITA' ISTITUZIONALI di REGIONE , PROVINCIA E COMUNE : il vecchio MATUSA è utile , ma del tutto inadeguato nel 2010. Il futuro prossimo si programma subito e non nelle emergenze!!
RispondiEliminaE il problema non riguarda soltanto la serie B. A Chievo la Roma ha giocato su un terreno impossibile per il calcio ! Mal comune ..mezzo gaudio ! No, assolutamente . C'è tanto da fare anche nelle
infrastruttere sportive .
Antonio del PIglio
Caro Antonio, ci fa piacere che il Frosinone sia seguito con tanto amore e con tanta fiducia, pur in una realtà di difficoltà e di problematiche ancorate nel duro momento attuale. I ciociari, sia squadra che dirigenti, sanno fare miracoli: miracoli di volontà e non di taumaturgia. E' proprio da una forte volontà che deve nascere la reazione definitiva, speriamo già a partire dal 7 gennaio. Che la Befana porti qualcosa di buono nel suo sacco. Tanti cari saluti a te e ai simpatici abitantio del Piglio.
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