domenica 11 aprile 2010

Questa pazza, pazza, pazza Lazio! 3-2 a Bologna

La Lazio più folle della stagione: perde 0-2 dopo un quarto d'ora, rimonta furiosa e incredibile in poco più di venti minuti di gioco e quarta vittoria in trasferta.
Rimonta con Mauri al 44'; poi un vento terribile sospinge la Lazio all'attacco. Pareggio con il terzino Dias al 63': e già quel risultato poteva bastare.
Ma la Lazio non ci sta, non vuole quel pareggio da tutti previsto, ci tiene a vincere e lo fa col capitano Rocchi al 67'. Vecchio capitano, che viene fuori con orgoglio nei momenti di maggiore impegno.
Rocchi era subentrato a Biava ancora prima della ripresa, mentre restava in campo anche Maurito Zarate, come al solito nervoso al punto da farsi ammonire e da rischiare di non essere in campo nel sentitissimo derby con la Roma di domenica prossima. Che derby, ragazzi, con la Roma prima in classifica, e con la Lazio che vuole farsi vendetta del derby perduto ingiustamente all'andata, e mettere nei guai i cugini giallorossi rompendogli le uova nel paniere, con grandi speranze di Inter e Milan.
A Bologna, la Lazio ha giocato con insipienza nel primo tempo, svogliata e fiacca, ma poi si è svegliata ed ha fatto miracoli e meraviglie nella mezz'ora iniziale della ripresa. Tre gol in venti minuti sono un'impresa incredibile per una squadra che fin qui ha segnato col contagocce.
Con sei punti di vantaggio sull'Atalanta e con un minimo ma importante vantaggio sul Bologna, si può dire che la Lazio sia praticamente salva, anche se bisogna tenere gli occhi aperti e quindi battersi con animo forte contro la grande Roma di Ranieri. Una vittoria nel derby può salvare un'intera stagione, ha commentato Delio Rossi, il nostro indimenticato ex.
Malgrado lo sbandamento della difesa nel quarto d'ora iniziale, la squadra va elogiata in blocco, con in testa l'allenatore Reja, vero protagonista della salvezza. Dias si è fatto perdonare con il gol del pareggio le sbandate iniziali; il resto lo hanno fatto il solito Mauri, ispiratore delle migliori trame, e il capitano Rocchi, protagonista di una mezz'ora memorabile e del gran gol della vittoria.
Giornata aperta nel lutto e chiusa nella gloria, con qualche gol buttato al vento, letteralmente, nel finale. Questa pazza Lazio. Ha la forza per chiudere in bellezza un campionato che ci ha fatto disperare e quasi impazzire. E' una squadra che ha grandi numeri e grandi possibilità, ma questo avviene soltanto quando ha la testa a posto.

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