Lazio-Napoli (domani, ore 15) avrà un pubblico bloccato, entreranno solo i 24 mila abbonati laziali. Lo ha stabilito il Prefetto di Roma, in base alle norme di sicurezza per gli stadi: infatti, le tifoserie del Napoli e della Lazio sono considerate a rischio, in particolare negli incontri diretti.
Peccato. La Lazio non potrà così contare sul pubblico delle grandi occasioni, sui 5o mila spettatori che ci si poteva aspettare per questo incontro così bello e così importante.
Lazio e Napoli non solo sono in questo momento tra le squadre più in forma, ma hanno due obbiettivi fondamentali da raggiungere: la Lazio una salvezza che vale oro, il Napoli una Champions League che produce enorme prestigio.
I due allenatori, Reja e Mazzarri, il primo un ex sempre amato a Napoli, stavano aspettando questo incontro per trarre importanti conclusioni tecniche. Nel caso specifico di Reja, Edy vuole verificare quanto sia importante il rilancio di Floccari dopo alcuni turni di assenza, al fianco di Rocchi e con un Mauri in grande progresso nel ruolo di primo suggeritore.
Inoltre c'è una novità tattica: Lichtsteiner verrà arretrato nel ruolo di terzino per ripresentare un 4-3-1-2 di vivo interesse: Lichtsteiner-Dias-Stendardo-Radu protetti dalla mediana Brocchi-Ledesma-Kolarov; poi Mauri ispiratore del duo d'attacco Rocchi-Floccari. Nella ripresa spazio anche per Zarate, molto atteso per un ritorno al gol.
Nella Lazio c'è anche il dubbio Muslera, attardato in settimana da problemi muscolari alla schiena. I medici lo ritengono recuperabile, ma in ogni caso c'è pronto un Tommaso Berni che non aspetta altro per confermarsi anche lui un portiere di tutto rispetto.
Di fronte c'è il bel Napoli dei Lavezzi, Quagliarella, Hamsik, Gargano e compagni: grande è l'attesa, e assai più grande sarebbe stata per un pubblico affamato di bel gioco.
Ci si dovrà accontentare dello spettacolo in TV. E sarà comunque uno spettacolo di prima qualità.
Da parte nostra, non mancheremo di darvene un'immediata relazione con cronache e commenti alle ore 18 di domani, come ad ogni turno di campionato.
Peccato. La Lazio non potrà così contare sul pubblico delle grandi occasioni, sui 5o mila spettatori che ci si poteva aspettare per questo incontro così bello e così importante.
Lazio e Napoli non solo sono in questo momento tra le squadre più in forma, ma hanno due obbiettivi fondamentali da raggiungere: la Lazio una salvezza che vale oro, il Napoli una Champions League che produce enorme prestigio.
I due allenatori, Reja e Mazzarri, il primo un ex sempre amato a Napoli, stavano aspettando questo incontro per trarre importanti conclusioni tecniche. Nel caso specifico di Reja, Edy vuole verificare quanto sia importante il rilancio di Floccari dopo alcuni turni di assenza, al fianco di Rocchi e con un Mauri in grande progresso nel ruolo di primo suggeritore.
Inoltre c'è una novità tattica: Lichtsteiner verrà arretrato nel ruolo di terzino per ripresentare un 4-3-1-2 di vivo interesse: Lichtsteiner-Dias-Stendardo-Radu protetti dalla mediana Brocchi-Ledesma-Kolarov; poi Mauri ispiratore del duo d'attacco Rocchi-Floccari. Nella ripresa spazio anche per Zarate, molto atteso per un ritorno al gol.
Nella Lazio c'è anche il dubbio Muslera, attardato in settimana da problemi muscolari alla schiena. I medici lo ritengono recuperabile, ma in ogni caso c'è pronto un Tommaso Berni che non aspetta altro per confermarsi anche lui un portiere di tutto rispetto.
Di fronte c'è il bel Napoli dei Lavezzi, Quagliarella, Hamsik, Gargano e compagni: grande è l'attesa, e assai più grande sarebbe stata per un pubblico affamato di bel gioco.
Ci si dovrà accontentare dello spettacolo in TV. E sarà comunque uno spettacolo di prima qualità.
Da parte nostra, non mancheremo di darvene un'immediata relazione con cronache e commenti alle ore 18 di domani, come ad ogni turno di campionato.
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