La Lazio ha allacciato con il Pescara un'interessante trattativa, che prevede la cessione di Sculli alla società adriatica e l'arrivo a Roma di due giovani pescaresi, il difensore Capuano e il centravanti Vukusic.
Marco Capuano, pescarese purosangue, è un centrodediano che gioca bene anche da terzino, Zeman gli affidò la principale responsabilità di difensore nella sua squadra-meraviglia di due anni fa. Potrebbe essere molto utile come sostituto sia dei centrali che dei terzini Konko e Radu.
La principale attenzione della Lazio è però probabilmente indirizzata al giovane attaccante croato Ante Vukusic, che l'anno scorso non ha avuto un buon rendimento nel Pescara (19 partite e un solo gol), ma che negli anni precedenti si era messo in gran luce nell'Hayduk di Spalato, disputando 84 partite e segnando ben 36 gol. Eddy Reja, che lo lanciò, ne era entusiasta, lo definiva il suo Pippo Inzaghi, sempre al limite dell'area di rigore avversaria, pronto a sfruttare ogni minima occasione da rete. Vukusic, una seconda punta che gioca bene sulla sinistra, dice però di ispirarsi piuttosto a Pato come idea di gioco. Un attaccante forse da ricostruire, ma che ha delle qualità che potrebbero essere sfruttate bene nella Lazio. Nella sua giovane carriera, che lo ha portato anche a giocare nella nazionale croata, Vukusic ha disputato 128 partite e segnato 48 gol, un bottino che appare interessante se si pensa che ha appena tre anni di carriera alle spalle.
Ci sono buone possibilità, per la Lazio, di concludere con il Pescara un doppio affare per nulla disprezzabile. Il conguaglio che la Lazio dovrebbe pagare si aggira sui cinque milioni, riducibili a metà facendo ricorso alle comproprietà, o addirittura azzerati, poiché il Pescara, oltre che a Sculli, appare interessato anche ai giovanissimi della primavera Keita, Cataldi e Falasca.
Nessun commento:
Posta un commento