Domani mattina, dalla Colombia, è atteso alla Lazio Brayan Andrés Perea Vargas, il primo acquisto della Lazio per la nuova stagione. E' venuto per sottoporsi alla visita medica alla clinica Paideia e per incontrare Lotito: firmerà un contratto quadriennale.
Perea è un attaccante dal fisico gigantesco, 1.89 per 84 chilogrammi. Ha venti anni, essendo nato il 15 febbraio 1993 in Colombia, dove l'hanno captato le antenne di Igli Tare. Non ce l'hanno regalato: il Medellin, per il suo piccolo gioiello, ha voluto sull'unghia 2 milioni e settecentomila euro.
Si tratta di un attaccante rivelazione, vincitore con la Colombia del mondiale 2013 under 19 in Argentina. La sua carriera è appena agli inizi. nel Medellin, in tre stagioni, ha giocato 53 partite e segnato 11 reti. Il suo soprannome è "El coco", cioè cocco di mamma. Ma in campo, centravanti indiavolato, è abituato a farsi rispettare.
La Lazio ha molte speranze in Perea: non lo presenta certo come il primo sostituto o compagno di coppia di Miro Klose, ma sicuramente vede in lui un aspirante serio a un ruolo di titolare per il futuro. Tare confessa che la Lazio nutre grandi speranze su questo giocatorino tecnicamente molto valido, che ad Auronzo partirà nella speranza di essere la rivelazione della parte iniziale della stagione, destinato a rendersi utile per gli impegni di campionato e delle Coppe.
Perea, Rozzi, Keita, Crecco, Onazi sono cinque nomi di giovanissimi che renderanno interessante la prossima stagione biancoceleste, dando a Petkovic la possibilità di disporre di giovani e brillanti rincalzi o anche qualcosa di più, come Onazi sta già facendo vedere.
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