Ancora si discute, ad Acuto e dintorni, sull'importanza delle scoperte effettuate da grandi critici d'arte e medievalisti nella recente conferenza tenuta nell'antica chiesa di San Sebastiano. Sicura la presenza di pittori al servizio dei Cavalieri Templari, che nel medioevo avevano un'importante funzione a difesa del cristianesimo nelle terre invase dai musulmani.
Sulle pareti della chiesa che dà il nome alla passeggiata di Acuto sono stati rinvenuti dagli studiosi e dai critici d'arte molti simboli e iconografie legate ai Templari: una misteriosa scritta palindroma leggibile dal dritto e dal rovescio, un'acquasantiera a forma di elefante, quattro croci patenti, rosse in campo bianco e nero, simbolo dei Templari, su ciascuna della quattro pareti di San Sebastiano, e altri interessanti affreschi che risalgono al tempo della scoperta dell'America.
Gran lavoro per i critici Giancarlo Pavat, Giuseppe Florit, Ruggero Marino, Florin Malatesta, Nino Piras. Attiva l'amministrazione di Acuto con il sindaco Augusto Agostini. Presente anche il famoso astronauta Umberto Guidoni, di famiglia acutina.
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