Un Libor Kozak straordinario annienta lo Stoccarda: 3-1 con tripletta del gigante laziale, che segna due reti in due miunuti al 6' e all'8' su inviti di Radu e di Hernanes. Una Lazio scoppiettante, che però poi lascia la presa, e tedeschi piano piano rialzano la testa fino a dimezzare le distanze con Hajnal a metà ripresa.
A questo punto la squadra di Stoccarda si accorge di poter fare qualcosa contro i biancocelesti,
che non incidono più di tanto e si limitano a controllare.
Un infortunio a Marchetti ha chiamato in causa Bizzarri, che ha parato più di un pallone fastidioso fino a subire la rete improvvisa di Hajnal, ma Kozak, l'unico a mantenere la concentrazione, ha bruciato per la terza volta il portiere tedesco con un gran colpo di testa al 44' che siglava il facile passaggio della Lazio ai quarti di finale.
Non una Lazio trascendentale, che nel finale ha dato un po' di respiro a Mauri ed Hernanes chiamanbdo in campo Ledesma e Ederson. Dei laziali, oltre a Kozak, va lodato l'impegno e il movimento di Candreva, mentre Lulic è partito bene, ma poi ha smarrito un po' di lucidità, così come Onazi a centrocampo. Bene anche Biava e Ciani.
Siamo tra le prime otto d' Europa, unica italiana dopo l'uscita dell'Inter che stava quasi per riuscire nel miracolo contro il Tottenham. Ora staremo a vedere quale avversario ci toccherà nel tentativo di arrivare alla semifinale.
Nessun commento:
Posta un commento