martedì 1 giugno 2010

Meglio Ledesma o D'Agostino ?

Nella Lazio si annuncia un bel dilemma per il ruolo di centrocampista-guida: sarà Cristian Ledesma oppure Gaetano D'Agostino?
I tifosi laziali, volendo o non volendo, sono chiamati ad esprimersi. Ledesma si è riproposto alla Lazio con il suo procuratore Vincenzo D'Ippolito. Lui e Ledesma chiedono chiarezza alla Lazio, ma per il momento nessuno risponde, i tempi li detta il presidente, se ne parlerà più in là. Sembra di vedere una certa freddezza nel rapporto.
Eppure Edy Reja ha fatto capire che a lui Ledesma va benissimo, è soddisfatto per quelle ultime tredici partirte in cui Cristian ha giocato, la squadra si è rilanciata ed ha risposto benissimo.
Da Udine fanno sapere che D'Agostino non rinnova il contratto con i bianconeri ed è fattibile il suo arrivo alla Lazio. Non è che D'Agostino, almeno sulla carta, sia inferiore a Ledesma. E' un giocatore che ha i suoi trascorsi anche con la maglia azzurra, ed è uno dei costruttori di gioco più apprezzati. C'è solo stato un parziale e minimo
declino nell'ultimo campionato, ma ha giocato ugualmente 30 partite e segnato 2 reti, lui che in genere i suoi cinque/sei gol a stagione li ha sempre realizzati, specialmente su calcio di punizione.
E allora: chi è meglio, Ledesma o D'Agostino? Entrambi hanno 27 anni, sono del 1983; D'Agostino ha un gioco leggermente più propositivo rispetto a quello di Ledesma, che invece appare più un regista difensivo con qualche apertura all'attacco. Dipende dunque in parte anche dalle considerazioni tecniche che Reja può fare.
Non è solo questione di simpatia o meno di Lotito verso Ledesma. Perchè se ci fosse una ricaduta di sentimenti in questo senso, allora bisognerebbe pensare davvero che gli uomini non perdonano, ma tendono a legarsela al dito per ogni minima offesa.
Dunque: o Ledesma aspetta con calma che Lotito decida, o Lotito è chiamato ad esprimere una volta per tutte, pubblicamente, la sua opinione e decidersi a farla valere. Però si deve sbrigare, perchè quel ruolo lì è particolarmente importante per la squadra, e se non si risolve quel nodo non se ne risolve nessuno.
La squadra, infatti, è ancora legata al dilemma della partenza di Kolarov e all'acquisto di un forte terzino al suo posto. Poi l'acquisto di un altro centrocampista (Martinez? Ma ci vogliono i soldi di Kolarov...) e di un forte centravanti vice-Cruz (Boghossian? o Giuseppe Rossi? Ma ci vogliono sempre i soldi di Kolarov).
I tifosi della Lazio sono costretti a vivere un'altra campagna di rafforzamento silenziosa, paziente, tirata per i capelli fino all'ultimo minuto. Speriamo che nel frattempo i buoi prescelti non siano già scappati dalla stalla.

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