martedì 22 giugno 2010

Una Lazio nuova, e due vecchie che partono

Gliene stanno dicendo tante, a Lotito, per la sbadataggine con cui si è lasciato sfuggire il catanese Martinez, finito in mano alla Juventus perchè alla Lazio hanno trattato con il manager del giocatore e non con la società. Tutti a sparargli addosso, a partire dai suoi tifosi.
Lui invece, caparbio, ha continuato a lavorare in silenzio a un suo progetto francescano, condiviso da Reja, e fatto di due o tre colpi sudamericani e da una doppietta europea, inglese di Portsmouth per la precisione, dando vita a una squadra che non sarà niente di eccezionale, ma che, sulla base della formazione vecchia esplosa nel finale del campionato scorso, promette di fare bene, e anche molto bene, per il torneo nuovo che si appresta ad andare in scena.
Il convento della Lazio passa questo, una buona ribollita e niente di più, ma che a noi sembra piuttosto gustosa.
Ecco infatti la squadra che sta per nascere, e che non dovrebbe discostarsi troppo da queste linee:
MUSLERA (Berni)
PINTOS (Biava) DIAS (Stendardo) RADU (Santos)
LICHTSTEINER (Boateng) LEDESMA (Matuzalem) BELHADJ (Del Nero)
GONZALEZ (Brocchi) MAURI (Barreto)
ZARATE (Rocchi) FLOCCARI (Boghossian)
A noi sembra una formazione ben calibrata, e con rincalzi che promettono di non essere per niente inferiori ai titolari. Con questi uomini, e con la mano vellutata di Reja, si va dal settimo posto in su, a crescere e a crescere bene.
Piuttosto, il problema vero della Lazio è quello degli uomini in esubero. Pensate che ne vengono fuori due formazioni niente male, almeno la prima capace di fare dignitosamente la sua parte nel massimo campionato. Ecco infatti la Vecchia Lazio A che se ne va:
BIZZARRI
DIAKITE CRIBARI KOLAROV
DABO BARONIO FIRMANI
FOGGIA MANFREDINI
INZAGHI CRUZ
Se vogliamo poi analizzare anche la seconda Vecchia Lazio che se ne va, c'è posto non solo per una squadra, ma anche per quattro o cinque riserve, il tutto quotabile come una eccellente formazione almeno di serie B:
CARRIZO
BONETTO (Artipoli) TUJA SIVIGLIA ZAURI
SCALONI (Perpetuini) QUADRI
MEGHNI (Correa) ELISEU
KOZAK (Mendicino) MAKINWA
Vendili un po' tu, tutti questi ventisei giocatori! Qualcuno si è già sistemato, ma la maggior parte deve ancora entrare in trattative. Squadre neopromosse come il Cesena, il Lecce e il Brescia potrebbero cogliervi a piene mani giocatori ancora validissimi e ricchi di esperienza come Zauri, Bizzarri, Siviglia, Baronio, Diakité, Firmani, Manfredini, a parte i gioielli Kolarov e Foggia, che frutteranno a Lotito i soldi per pagarsi i cinque/sei acquisti nuovi.
Comunque auguri a tutti, quelli che restano e quelli che vanno. Specialmente alle giovani speranze Tuja, Kozak, Mendicino, Perpetuini, che speriamo un domani di ritrovare nella Lazio cresciuti e migliorati.

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