venerdì 12 febbraio 2010

Il ritorno del figliuol prodigo

Lotito ha subito voluto fare un dono al nuovo allenatore: potrà contare, se vuole, sull'immediato ritorno di Ledesma. Ovviamente, Reja non si lascia sfuggire l'occasione, e porta subito con sé a Parma l' argentino: se è già in buone condizioni, sarà in campo dal primo minuto. Con la sua forte personalità, Cristian tornerà ad essere subito il cuore della
nuova Lazio.
Fine di una vicenda che ha dato tanta negatività al cammino della squadra. Il presidente ha così voluto dimostrare di saper superare le sue posizioni e i suoi punti di vista, lasciando ogni decisione al tecnico. Il futuro di Ledesma potrebbe quindi anche identificarsi col futuro della Lazio: Cristian ha solo 27 anni, contro i 32 di Baronio, al quale comunque i tifosi devono gratitudine per la sua dedizione, che potrà sempre essere utile alla squadra.
Quello di Ledesma, per Lotito e per noi laziali, è stato un po' il ritorno del figliuol prodigo: il buon papà ha allargato le braccia per il suo ritorno, e ha voluto festeggiarlo con il sacrificio del vitello più grasso, cioè la rinuncia alla vendita vantaggiosa. E il figlio più anziano, in questo caso Baronio, ha dovuto accettare rinunciando a qualcosa. Ma tutto è bene quel che finisce bene, e questo è un buon presagio per la salvezza della Lazio.

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